“Pay with a selfie”, lo shopping si paga con un autoscatto
“Selfie” è la parola dell’anno, secondo l’Oxford Dictionary. Si tratta dell’autoscatto, condiviso poi su qualunque piattaforma social, da Twitter a Instagram, passando per Facebook. Il marchio di abbigliamento americano Urban Degree ha deciso di cavalcare questa tendenza. Come? Con la campagna “Pay with a selfie”, che ha permesso, per un giorno, ai clienti dei punti di vendita di ottenere buoni sconto pubblicando su Twitter un selfie con l’hashtag #urbandegree.
#urbanselfie@urbandegree pic.twitter.com/LS2fW6kA55
— Christine Kruger (@urbanchristine) 3 Dicembre 2013
La riduzione base era di circa 10 dollari, ma l’importo poteva crescere in base alla viralità del contenuto postato online. Insomma, più retweet significavano un importo minore da pagare alla cassa. La strategia, promossa con la creazione di una pagina Twitter dedicata, ha rappresentato un interessante esperimento di storytelling 2.0. I valori del marchio sono stati raccontati dai suoi consumatori che, allo stesso tempo, sono stati gratificati con il meccanismo dello sconto, che incentiva alla condivisione.
Team portrait at #urbandegree. @urbanselfie #urbanselfie #urbanteam. pic.twitter.com/9nXsYUD0uV
— Bianca Engelbrecht (@BiancaGess) 3 Dicembre 2013
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