La Freccia Fashion, il magazine delle Ferrovie dello Stato
Prendete il treno e sfogliate una rivista. Guardate bene la copertina è scoprite che quella rivista è edita dalla stessa società ferroviaria che vi sta facendo viaggiare. È il futuro? No, sta già accadendo. Merito de La Freccia Fashion, il nuovo magazine del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.
L’innovativo prodotto editoriale, in versione bilingue italiano-inglese, presenta un focus sul mondo della moda, dello stile e del design. Ma c’è anche altro. Dalle località di villeggiatura alle nuove frontiere del cibo, la società ferroviaria riesce a parlare di se stessa senza farsi vedere, riesce ad autopromuoversi senza risultare invadente. Il lettore sa chi sta parlando, sa chi c’è dietro a La Freccia Fashion, ma fruisce di un contenuto editoriale talmente poliedrico e di qualità da non percepire la natura promozionale del prodotto nel suo complesso. Contenuti rilevanti per utenti interessati. Ed è qui che entra il gioco il brand journalism.
DUE ESEMPI SU TUTTI: COSA MANGIARE, DOVE VIAGGIARE
Incappate in numerose interviste ad esperti di culinaria. Consigli utili per la spesa, piccoli segreti per la preparazione di cibarie speciali, magari una ricetta curiosa di cui davvero non avevate mai sentito parlare. Sale l’acquolina in bocca. Improvvisamente voltate pagina e trovate dinnanzi ai vostri occhi il volto severo di Carlo Cracco, chef ufficiale Frecciarossa. Il cuoco, già presente nel vostro immaginario per via del suo protagonismo televisivo, inizia a dispensare racconti sulla tradizione culinaria italiana, sui trucchi del mestiere, sulla qualità delle materie prime utilizzate per preparare le sue pietanze. Ed ecco improvvisamente venire fuori il menù dei viaggi in Executive sul Frecciarossa, accuratamente selezionato dallo stesso Cracco. Dal generale al particolare, La Freccia Fashion vi fa prima abbracciare l’universo culinario nella sua interezza per poi offrirvi qualcosa di concreto, a pochi vagoni di distanza.
Stesso vale per le mete turistiche. La Freccia Fashion illustra magnifiche località vacanziere per l’estate a venire, con tanto di tariffari e indicazioni per gli hotel consigliati. Ma come arrivare fino a questi alberghi? Col treno, ovviamente. E allora ecco piovere orari, offerte e collegamenti vari per suggerire al lettore il modo più economico e funzionale per raggiungere la meta estiva. “Al mare in treno” diventa così il leitmotiv dominante e, molto abilmente, le Ferrovie dello Stato infilano le loro offerte commerciali all’interno di un’immaginario positivo come quello della vacanza.
RACCONTARE SE STESSA
Una corretta attività di brand journalism presuppone anche il fatto di comunicare se stessi verso l’esterno. La storia di un impiegato, un’innovazione tecnologica, un successo aziendale. E infatti, per la prima edizione, le Ferrovie dello Stato hanno dedicato un focus particolare a Jazz, il nuovo elettrotreno di ultima generazione. Moderno, ecologico, comodo e sicuro. Non manca però la variabile umana delle storie: il treno visto non dal punto di vista dell’azienda ma dal punto di vista del viaggiatore medio. E allora ecco arrivare storie comuni, ma mai banali, classiche, ma speciali a loro modo. Le storie migliori per suscitare empatia coi protagonisti.
L’obiettivo finale? Rendere l’esperienza di lettura, e dunque di viaggio, più completa possibile. Per accompagnare il cliente durante la prenotazione, durante la traversata e, chissà, magari fidelizzando con l’azienda. Inducendo il cliente a tornare.