5 cose da sapere sull’Influencer Marketing

“Cosa indossi a letto?” “Chanel n.5”. Può servire una delle più celebri interviste di Marilyn Monroe per raccontare, in una frase, l’Influencer Marketing. Non si tratta, infatti, di una modalità di comunicazione aziendale che nasce con i social network. Ma che, nei social network, trova un’importante e nuova modalità di diffusione.

Se ne parla tanto in giro, andiamo a vedere 5 cose che è importante sapere sul tema.

INFLUENCER MARKETING: CHE COS’È

L’Influencer Marketing è una forma di marketing che si basa sull’influenza che alcune persone hanno su altre per vendere prodotti o servizi o per migliorare la brand awareness. In altre parole, scelgo che siano degli individui in particolare a fruire del mio prodotto in anteprima e che raccontino ad altri (sui quali hanno influenza) le sue caratteristiche.

COSA CAMBIA CON INSTAGRAM E I SOCIAL NETWORK

L’Influencer Marketing non nasce con i social network, se pensiamo che già negli anni ’60 le case automobilistiche facevano sconti ai tassisti per acquistare le proprie vetture come taxi. Con i social network, però, trova un canale importante, che supera il semplice passaparola.

Dare un prodotto in anteprima a un influencer, con una nutrita schiera di seguaci, permette da un lato di arrivare a quella nutrita schiera, dall’altro di sfruttare la sua influenza su un determinato tema.

MA COS’È UN INFLUENCER?

Ok, fin qui ci siamo. Ma, esattamente, che cos’è un influencer? La parola suggerisce che sia qualcuno che abbia influenza su qualcun altro. Tradotto ai tempi dei social network, possiamo definire un influencer come, stando al Glossario Marketing, “individui con un più o meno ampio seguito di pubblico capaci di influenzare i consumatori in ragione del loro carisma e della loro autorevolezza“.

INFLUENCER MARKETING: QUALCHE DATO E UN ESEMPIO CELEBRE

Da qualche anno, si parla di Influencer Marketing come di una delle strategie più utilizzate dai brand. Secondo una delle ultime ricerche sul tema, oltre l’80% degli esperti di comunicazione nel mondo hanno condotto una campagna di Influencer Marketing nel 2017. E a ragione. Ricorrere a questa strategia aumenterebbe, infatti, di 5,2 volte l’efficacia di una campagna.

Un esempio che in molti ricordano è quello di OVS che, durante l’Expo 2015 di cui era fashion retailer, ha invitato una serie di fashion blogger a visitare il suo stand e a twittare su quanto visto.

INSTAGRAM E L’INFLUENCER MARKETING

La crescita di Instagram è venuta di pari passo con quella dell’Influencer Marketing. Per questo motivo, il social network di proprietà di Facebook ha deciso, da qualche mese, di inserire all’interno dei post con contenuti frutto di partnership commerciali, il tag ‘sponsorizzato da‘. Un modo, secondo Menlo Park, per rendere più trasparenti le campagne di Influencer Marketing.


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