Personalizzazione: il Sacro Graal della content curation di Facebook

Nel mare magnun di Internet, per distinguersi è sempre bene puntare sulla personalizzazione e sull’originalità dei contenuti. Lo sa bene Facebook, che non perde tempo né occasione nel tentativo di convincere sempre più brand a usufruire dei suoi strumenti per farsi pubblicità, e lo fa con una capacità di profilazione delle audience e di penetrazione sul territorio troppo allettante.

In un blog post ufficiale, Facebook ha presentato due nuovi strumenti per la creazione di campagne pubblicitarie efficaci “a misura di utente”. Le soluzioni, volte a rendere più semplice e fluido il processo di creazione di un annuncio, sono state gradualmente rese disponibili sulla piattaforma Ads Manager nel corso delle scorse settimane, dopo un periodo di beta test di circa sei mesi.

CREATIVITÀ DINAMICA: COMBINA AL MEGLIO LA TUA PUBBLICITÀ

Il primo è uno strumento di creatività dinamica, e consente di mettere insieme le componenti di una campagna su Facebook (ossia titolo, foto/video, testo, descrizione e Call to Action) per creare più varianti di un annuncio. Il numero massimo di risorse totali che possono essere usate è di 30. Con la creatività dinamica, Facebook esplora automaticamente una serie di varianti delle inserzioni in base a componenti selezionati e alle loro performance. Il sistema sceglie i componenti creativi che offrono i risultati migliori per ogni impression: di conseguenza, si suppone che al pubblico vengano sempre mostrate le creatività più efficaci.

ASSET CUSTOMIZATION: QUANDO LA POSIZIONE È STRATEGICA

Il secondo è invece uno strumento di asset customization e ha a che vedere con il posizionamento pubblicitario: il sistema rivela, sempre in maniera automatica, la creatività cje funziona meglio sul newsfeed dell’app, su Instagram o sull’Audience Network. In altre parole, evidenzia il luogo più efficace dove erogare la propria campagna in termini di visibilità e raggiungimento del bacino d’utenza.

Nell’attesa di scoprire quali saranno le prossime innovazioni per la gestione delle inserzioni e della pubblicità su Facebook, possiamo scommettere fin da ora che si tratterà di puntare sempre più verso la personalizzazione dei contenuti e l’attenzione all’analisi del contesto, in termini di posizionamento, perfrmatività, targeting delle audience di riferimento. Dunque, come ottimizzare l’investimento pubblicitario su Facebook? Una piccola regola: un contenuto tanto più è buono quanto più “si sposa” con il contesto il cui è inserito.