Khaby Lame: un tiktoker italiano in vetta alle classifiche

di Davide Cristaldi

Il giovane torinese continua ad essere il creator più famoso al mondo: sfonda il muro dei 150 milioni di follower 

Khaby Lame, 22 anni, ha iniziato a fare video su Tik Tok dopo aver lavorato per una fabbrica nel torinese e nel giro di due anni è diventato il tiktoker più famoso del mondo, superando anche Chiara Ferragni. La fabbrica è lontana e ora il suo lavoro è proprio l’ideazione e la pubblicazione di contenuti sul social cinese, con una media di tre video a settimana. Ogni mese guadagna sempre più follower, fino ad arrivare all’ultimo aggiornamento della classifica di questo mese: 150 milioni di follower. In seconda posizione Arnaldo Mangini supera i 27,3 milioni e terzo Manuel Mercuri, con 22,1 milioni

IL FORMAT

Khabane Serigne Lame, Khaby sui social e per tutti, è diventato il creator più seguito al mondo il 23 giugno, quando ha superato su TikTok la ballerina statunitense Charlie D’Amelio. Attualmente ha 80,5 follower su Instagram. Per fare un paragone, i followers di Chiara Ferragni su Instagram sono “solo” 27,7 milioni. 
Ciò che l’ha portato al successo è stato un format comico da lui inventato che l’ha distinto dagli altri tiktoker: si tratta di reaction videos, ossia filmati in cui lui reagisce a video tutorial su azioni molti semplici (si tratta di una tipologia di video diffusa su TikTok chiamata life hacks) facendo la stessa cosa ma in modo più semplice e normale, mantenendo una inconfondibile espressione facciale tra il contrariato e il rassegnato, e indicando con le mani l’ovvietà di quello che ha appena fatto. Il tutto genera un meccanismo comico non verbale, perché in tutti i suoi video Khaby non pronuncia una parola. Il superamento della barriera linguistica è anche il motivo del suo successo in tutto il mondo.

LA CITTADINANZA

Da settembre ha ottenuto anche la cittadinanza italiana. Il giovane tiktoker classe 2000 originario del Senegal ma vissuto a Chivasso, in provincia di Torino, dall’età di un anno, fino allo scorso agosto non aveva la cittadinanza. Poi, dopo un’intervista con Repubblica in cui denunciava il problema di migliaia di ragazzi cresciuti in Italia, che si sentono italiani ma non possono avere la cittadinanza, al Ministero dell’Interno qualcuno si è mosso: è arrivata la rassicurazione del sottosegretario degli Interni Carlo Sibilia e la notifica del decreto del Presidente della Repubblica che gli ha concesso la cittadinanza; poi ad agosto il giuramento al comune di Chivasso. Khaby l’ha ottenuta in quanto straniero che ha reso eminenti servizi all’Italia, come previsto dalla Costituzione. Ha sfruttato la sua popolarità per fare luce su una questione sociale legata all’ottenimento della cittadinanza per gli stranieri.

UN SUCCESSO IN ASCESA

Il successo planetario gli è valso, oltre alla cittadinanza italiana, partnership con i marchi Hugo Boss, Netflix, Barilla e altri, e un posto nella giuria dei cortometraggi del Festival di Cannes 2022. La sua fama e la viralità dei suoi contenuti hanno continuato a crescere poi grazie al fortunato rapporto che il giovane è riuscito a instaurare con molte celebrità: dai calciatori Alessandro Del Piero, Zlatan Ibrahimovic, Kylian Mbappé, al rapper statunitense Snoop Dogg, l’attore Idris Elba, fino al tennista Novak Djokovic
Il fenomeno Khaby Lame continua a crescere con trend sempre più positivi. Il giovane torinese ha creato un format tanto popolare portandolo nella quotidianità di molte persone: quel gesto con le mani con cui sembra dire “Ecco fatto, facile no?”.

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