Tips and tricks (or treat) per una campagna Halloween da paura
Per festeggiare la notte più spaventosa dell’anno, sono molti i brand che hanno colto l’occasione per rinsaldare il legame con la loro fanbase puntando su contenuti originali e creativi a tema Halloween.
Ecco qualche consiglio da cui trarre ispirazione per pianificare una campagna di Halloween di sicuro successo.
BURGER KING: PUNTARE SULL’IRONIA “DARK”
Tra le campagne di Halloween di cui sentiremo parlare anche dopo aver terminato di intagliare l’ultima zucca, sul podio ci va Burger King.
La campagna di advertising 2017 si ispira al film horror più atteso dell’anno, IT, e contemporaneamente strizza l’occhio alla mascotte del principale competitor.
La catena di fast food ha realizzato un filmato che riesce nell’intento di essere, al tempo stesso, inquietante e spiritoso: uno spaventoso clown, simile in tutto e per tutto a Ronald McDonald, insegue un ignaro ragazzo, che tenta una fuga disperata in bicicletta. Quando i pagliacci diventano sempre più numerosi e minacciosi, il protagonista cerca rifugio un ristorante Burger King. All’interno del locale, però, lo attendono gli spaventosi inseguitori, con un’unica precisa richiesta: “Voglio il mio Whopper!”. Nel finale, appare il claim della campagna “Come as a clown, eat like a king”.
Ecco spiegato l’arcano: la notte di Halloween dalle 19:00 all’1:00 le prime 500 persone che si recheranno nei ristoranti travestite da clown riceveranno in omaggio un Whopper.
Ma aspettate a tirare fuori dall’armadio il camicione a righe e il naso finto: a partecipare alla “Scary Clown Night” saranno solo i punti di ristoro di Miami, Los Angeles, Boston, Salt Lake City e Austin.
FACEBOOK: MAI DIMENTICARSI DEL GAMING
En plein di proposte e creatività per Facebook: per festeggiare la notte di Halloween, il social network ha annunciato nuovi effetti per la fotocamera, per i Live Video, per Facebook Messenger, e nuovi sfondi a tema per i post.
Si sa, ad Halloween le persone amano mascherarsi, ma anche fotografarsi mascherati e condividere la foto con gli amici. A confermarlo è stato proprio Zuckerberg, che ha reso pubblici i dati sul traffico di contenuti a tema Halloween relativi allo scorso anno: il 31 ottobre 2016 sono stati realizzati oltre 50 milioni di post dedicati ad Halloween, che è stata la 5° festa per numero di foto condivise su Facebook (oltre 500 milioni le foto a tema Halloween solo su Messenger).
Quest’anno, le possibilità di “customization” a tema horror sono pressoché infinite. La sera della festa sarà possibile trovare sul news feed un messaggio di Facebook che augura buon Halloween e invita l’utente a entrare nello spirito della festa. Accedendo alla fotocamera, sarà possibile provare più di dodici spaventose maschere e cornici, oltre a un modo più veloce per scattare una foto del look di Halloween.
Per chi volesse festeggiare Halloween in diretta, nessun problema: all’interno di Facebook Live saranno disponibili nuovi effetti “spaventosi” da utilizzare durante le dirette. Gli utenti potranno provarsi una maschera spaventosa, o raccontare una storia usando un effetto
Ma non finisce qui: la proposta più originale di Facebook per questo Halloween è forse il nuovo gioco interattivo: accedendo alla fotocamera, gli utenti verranno catapultati in una spaventosa casa infestata dagli spettri da cui dovranno cercare di fuggire mentre fanno il classico “dolcetto o scherzetto”. In questo mini game interattivo, per saltare ed evitare le trappole della casa bisognerà essere abili a muovere la testa nella giusta direzione. In caso di successo, sarà possibile condividere il punteggio con gli amici e, perché no, sfidarli.
E TWITTER? EMOJI A TUTTA ZUCCA
Anche Twitter si prepara a festeggiare Halloween con i suoi followers. Il social dell’uccellino blu ha lanciato una “spaventosa” emoji che si attiverà utilizzando questi hashtag: #Halloween, #Halloween17, #HappyHalloween2017, #HappyHalloween17, #HappyHalloween, #Halloween2017, #boo.
Ampia scelta o ampia confusione? Per il momento, il social netwotk fa sapere che dall’inizio del mese ci sono stati già circa 13 milioni di tweet relativi ad Halloween in tutto il mondo.
Segnale ineludibile che Halloween sta diventando una ricorrenza sempre più forte e radicata a livello mondiale. Ai brand l’arduo compito di spaventare divertendo e intrattenendo. Tradotto, investire in pubblicità ma, ancora di più, in creatività.