Quali sono i contenuti di successo? Ce ne parla Steve Seager

I contenuti sono sempre più il vero segreto del successo sul web 2.0. Il content marketing e, insieme con questo, il brand journalism, è al centro delle discussioni degli esperti di settore. Ne ha parlato, negli ultimi giorni, anche Il Giornalaio, con un articolo che riprende un modello, “Anatomia dei grandi contenuti”, elaborato da Steve Seager, importante consulente per aziende negli Stati Uniti.

Seager identifica sette elementi che possono essere sfruttati per valutare la bontà dei propri contenuti, che devono essere:

  • Mirati, non a mercati o segmenti, ma a individui;
  • Preziosi, tanto da creare valore aggiunto per i consumatori;
  • Strutturati, mettendo in prosa la logica di business dell’azienda, senza “scadere” nel gergo pubblicitario;
  • Atomizzati, adatti al medium in cui verranno proposti;
  • Ottimizzati per il Seo;
  • Attivanti, che implichino, in qualche modo, una call to action nei confronti del consumatore;
  • Misurabili, per valutarne con sicurezza l’efficacia

I punti più importanti risultano essere i primi tre. Il punto centrale, infatti, resta la definizione di un messaggio interessante, coinvolgente per i singoli individui. Senza fondamenta, insomma, non si costruiscono case.