Netflix in Italia, si Parte a Ottobre 2015

L’indiscrezione l’ha lanciata Variety, generando immediatamente un grande tam tam mediatico: Netflix sarebbe finalmente pronta a sbarcare in Italia, entro la fine dell’anno in corso, precisamente a ottobre. La notizia è emersa da una fonte vicina a Netflix durante la Business Location Film Conference in Alto Adige, meeting annuale a cui hanno partecipato i manager nel settore dell’intrattenimento di Italia, Germania, Austria e Svizzera.

La compagnia di Hastings per il momento non ha confermato l’indiscrezione, ma il servizio di streaming ha più volte dichiarato di voler completare l’espansione in Europa entro il 2016. A questo bisogna aggiungere la trattativa che va avanti da mesi con Telecom, che avrebbe garantito al colosso dello streaming un congruo sviluppo delle strutture nel breve/medio termine.

Ciò che ha sempre frenato lo sbarco di Netflix in Italia, infatti, è la mancanza della banda larga. Dati alla mano, la nostra penisola è sotto di più del 40% rispetto alla media europea per quanto riguarda l’accesso a una connessione internet di almeno 30 Mb per secondo. Un problema che non si pone assolutamente in America, dove il servizio di streaming ha firmato un nuovo record: 5 milioni di nuovi abbonati nei primi tre mesi del 2015.

L’IMPATTO DI NETFLIX SUL SISTEMA RADIOTELEVISIVO ITALIANO

Nel nostro Paese, dove la rigida separazione tra editori e produttori di contenuti è ancora la norma (senza contare il ritardo cronico nell’espansione della tv online), l’avvento di Netflix rappresenterebbe una grossa opportunità per chi produce programmi e serie tv di qualsiasi genere. E lo scenario futuro? Questa è la profezia dell’Amministratore Delegato di Netflix, Reed Hastings:

«Abbiamo avuto 80 anni di Televisione lineare, ed è stato incredibile. Ai suoi tempi, anche il fax era incredibile. I prossimi 20 anni saranno quelli della trasformazione dalla Televisione lineare alla Internet TV. Intorno al 2030 è probabile che la tv generalista sarà morta».

 @aleben9