Il Coca-Cola Journey sbarca in Italia

Del Coca-Cola Journey, su queste pagine, avete sentito parlare più di una volta. Il sito della compagnia di Atlanta ha rappresentato infatti uno dei primi esperimenti di brand journalism negli Stati Uniti.

IL COCA-COLA JOURNEY ARRIVA IN ITALIA

Dopo Francia, Germania e tanti altri paesi, il Journey è sbarcato negli ultimi giorni anche in Italia. Si tratta, di fatto, una perfetta riproduzione del suo fratello maggiore americano.

Ciò che salta all’occhio, a una prima occhiata, è la situazione di work in progress. Al momento, infatti, i contenuti sono ancora tutti strettamente legati al brand, a differenza della versione americana, divenuta un caso di studio proprio per la capacità di slegarsi dal marchio.

Per saperne di più: Cinque lezioni di brand journalism dal Coca-Cola Journey

LE STORIE: DALLA FANTA A BABBO NATALE

Le storie, dunque, riguardano soprattutto Coca-Cola e, questo è interessante, l’Italia. Come l’articolo sull’”invenzione” della Fanta, ideata proprio nel nostro Paese nel 1955 dal conte Ermenlino Matarazzo di Licosa. Un modo, questo, che permette di comprendere come l’azienda di Atlanta intende le versioni nazionali del proprio Journey. Non un semplice modo per riproporre i contenuti statunitensi, ma come un’occasione per entrare a contatto con pubblici sempre più specifici.

Per il resto, il magazine è completato da una serie di articoli a tema Coca-Cola, da promozioni odierne a vecchie pubblicità, fino alla storia dell’icona di Babbo Natale, immagine tratta proprio da una campagna del colosso statunitense.

LA BRAND LOVE DI COCA-COLA NEL NOSTRO PAESE

Il motivo di questa scelta, che crediamo comunque dovuta anche alla giovanissima età del magazine in Italia, risiede, secondo i vertici di Coca-Cola Italia nell’elevata brand love del marchio nel nostro Paese. Un fattore che, dunque, giustificherebbe la grande attenzione riservata all’azienda sulle pagine del Journey nostrano.

IL FUTURO DEL COCA-COLA JOURNEY IN ITALIA

Il fatto che si tratta comunque di un periodo di transizione è comprensibile anche dal fatto che il sito corporate di Coca-Cola Italia è ancora aperto. E propone, tra l’altro, contenuti del tutto simili a quelli del Journey, solo impaginati in maniera diversa. Ci sarà da attendere un po’, dunque, per vedere che direzione prenderà il brand journalism di Coca-Cola nel nostro Paese. Noi, poco ma sicuro, saremo alla finestra.